Info@tct-srl.it/ Maggio 6, 2025/ Macchinari, News/ 0 comments

Sintesi

La rettifica del metallo duro utilizza sia tecnologie tradizionali (mole diamantate e al carburo di silicio verde) sia soluzioni avanzate (mole CBN, rettifica elettrolitica e EDM) per ottenere superfici ad alta precisione, tolleranze micrometriche e una maggiore durata degli utensili

Introduzione

La lavorazione del metallo duro, noto anche come carburo cementato o Widia, richiede processi di rettifica dedicati a causa dell’elevata durezza del materiale (80–95% di carburi legati da cobalto). Questa fase è fondamentale per garantire la qualità dimensionale e la finitura superficiale di utensili e componenti di precisione.

Tecnologie tradizionali

Mole diamantate

Rettifica con mola diamantata

Le mole diamantate (PCD e CVD) rappresentano il metodo più diffuso per la rettifica di carburi grazie alla durezza superiore al materiale da lavorare. Queste mole consentono di ottenere finiture fino a 0,1 µm di rugosità, riducendo al minimo l’usura dell’utensile.

Mole al carburo di silicio verde

Un’alternativa economica è la rettifica con mole al carburo di silicio verde, indicata per asportazioni maggiori e pre‑finitura, pur mantenendo buoni livelli di precisione, questo metodo non è presente presso la nostra produzione. Le mole in carburo di silicio vengono invece da noi utilizzate per ravvivare le mole diamantate.

Tecnologie avanzate

Mole CBN

Le mole n nitruro di boro cubico (CBN) offrono eccezionale stabilità termica e resistenza all’usura, ideali per volumi di asportazione elevati e profondità di taglio maggiori. Il CBN è particolarmente efficace sui carburi più duri, assicurando tolleranze di pochi micron.

Rettifica elettrolitica

La rettifica elettrolitica combina azione chimica ed elettromeccanica, eliminando sollecitazioni termiche e meccaniche sul pezzo e producendo finiture ultra‑lisce.

Elettroerosione (EDM)

Per geometrie complesse e zone interne inaccessibili, la EDM è la soluzione più versatile, sfruttando scariche elettriche controllate per rimuovere materiale senza contatto meccanico. Questo sistema prevede una finitura meno liscia e tempi più lunghi.

Vantaggi principali

  • Precisione micrometrica: superfici con rugosità Ra < 0,5 µm.
  • Durata utensile: riduzione dell’usura grazie a processi a bassa sollecitazione.
  • Flessibilità produttiva: possibilità di lavorare forme complesse con EDM e CNC.

Conclusione

Scegliere la tecnologia di rettifica più adatta significa bilanciare costi, qualità e volume di asportazione. Per applicazioni di altissima precisione, combinare ruote diamantate, CBN e processi avanzati come la rettifica elettrolitica garantisce risultati eccellenti e competitività sul mercato.

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